acqua-beneL'acqua è un bene prezioso, ce ne accorgiamo quando manca o quando è messa in discussione la sua salubrità, come nelle recenti cronache cittadine.


Come possiamo bere acqua senza paura? Dobbiamo per forza comperare le casse di acqua, trascinarci 10 Kg di peso dentro casa e poi dover anche differenziare la plastica delle bottiglie e dell'imballo? No, le soluzioni ci sono, eccole...

Partiamo per gradi:
(A) - iniziamo col dire che l'acqua del rubinetto di casa si può bere! é anche la scelta più ecologica! Leggi qui 

sommelier-acqua

Ma come controllano se l'acqua è potabile? Acea ha assunto un sommelier idrico? Bé, è un pò complicato, ma vediamo di farla semplice:

La salubrità dell'acqua è controllata 24 ore su 24 da tecnici con sistemi remotizzati, in più tutte le aree delle sorgenti sono stati messi sotto tutela per circa 4 milioni e 700mila metri quadri.rubinetto


I controlli si possono sintetizzare su 3 livelli:

1° livello: controllo online, attraverso l'installazione di centraline di misura poste nei pressi di sorgenti, acquedotti e centri idrici, che consentono un monitoraggio continuo grazie all'invio alle sale operative idriche di valori quali ad esempio: torpidità, conducibilità, cloro residuo (a valle degli impianti di disinfezione) e temperatura.

2° livello: prelievo giornaliero di campioni d'acqua sull'intero sistema acquedottistico (dalle fonti di approvvigionamento e lungo tutta la rete di distribuzione) e analisi chimicofisiche, chimico-organiche, microbiologiche e virologiche, condotte da LaboratoRI SpA, la società del Gruppo Acea che opera nei servizi di laboratorio, ricerca e consulenza, legati alla garanzia di qualità dell'acqua.

3° livello: biomonitoraggio mediante trote iridee collocate all'interno di vasche lungo gli acquedotti.
(fonte: ACEA)trota

 

 

Per arrivare più vicino a Fonte Nuova, possiamo trovare in questa pagina l'ultimo aggiornamento dei test sulle acque fatti dall'ACEA.

Tra l'altro il test sulle acque ti è utile anche per dosare i sali della lavastoviglie e per tutti gli elettrodomestici che si regolano in base alla durezza dell'acqua.

Ok, va bene, ma se non mi fido dei dati dell'ACEA?
Le analisi della qualità delle acque, non sono al di fuori della portata del privato. Vanno da circa 40€ a circa 300€, a seconda di quanti elementi si cercano. Accordandosi col proprio condominio, oppure con il vicinato, è un prezzo sostenibile. Altroconsumo, nota Associazione dei consumatori ha questa offerta. 

 

(B) - Se non ti piace come sapore, se il cloro che giustamente viene aggiunto per disinfezione ti lascia un gusto che non sopporti, se vuoi comunque abbattere l'eventuale carica microbica o comunque ridurre il più possibile gli eventuali metalli pesanti (comunque teoricamente non presenti) puoi optare per un sistema di filtraggio.

Con quello che ha passato Fonte Nuova con i sistemi di filtraggio (Casette dell'acqua) potresti essere abbastanza diffidente. Giusto. Meglio evitare sistemi con filtraggi complicati, ne esistono di semplici.
Visto che, come detto, l'acqua esce dal rubinetto già potabile, si tratta principalmente di una questione di gusto e remote eventualità (metalli pesanti, microbi, nitrati, ecc...) si può optare per una semplice caraffa filtrante.

Cos'é una caraffa filtrante?caraffa-filtrante

Si tratta di una brocca con un filtro sostituibile, generalmente di capienza di 1L, 1,5L che fa egregiamente il lavoro che dovrebbe fare un sistema fisso complicato.

Partendo dall'idea che non si deve depurare l'acqua da morbi o virus letali poiché non attingiamo con gli acquedotti nella prima pozzanghera sporca del sud sudan, il sistema semplice ma efficace del filtraggio con sali d'argento e dei carboni attivi usati nelle caraffe è più che sufficiente.

Secondo i test fatti da Altroconsumo su varie brocche filtranti, queste si sono dimostrate in grado di riuscire a produrre:
- un abbattimento del 50% - 60% della durezza dell'acqua
- abbattimento del 45% dell'Arsenico
- abbattimento dell' 80% del Piombo
- abbattimento del 80% - 90% del sapore/odore di cloro.
(Ovviamente le acque utilizzate per fare i test erano state "sporcate" appositamente)

Le vecchie caraffe avevano il problema della proliferazione batterica nei filtri, rimanendo comunque innoque per la salute, quelle moderne, comunque, hanno risolto questo problema aggiungendo però un agente che il filtro rilascia nei primi "carichi": l'ammonio, utilizzato per disinfettare il filtro.
Per risolvere il problema si devono fare 4 o 5 filtraggi e poi utilizzare l'acqua filtrata da questi primi "carichi" per annaffiare. Non è un problema per la salute, ma è sempre un agente chimico aggiunto, meglio evitare.


Il costo dei filtri annualmente è comunque più contenuto dell'acquisto delle pesanti, inquinanti e scomode casse d'acqua.

Il consiglio dall'esperienza con le caraffe è il seguente: filtra l'acqua e mettila in una bottiglia. Può accadere, se si è in più di 2, di dover aspettare con pazienza il lento filtraggio.

Il TEST COMPLETO lo trovate sul sito Altroconsumo, solo per gli abbonati.

( C) - Le casette dell'acqua, presentano sicuramente sulla carta delle caratteristiche ottime, microfiltrazioni, raggi UV, passaggi vari. Quello che manca è la certezza che i filtri vengano opportunamente cambiati e la manutenzione venga fatta a regola d'arte. In mancanza di ciò prendere l'acqua da quelle fonti, come dimostrato da REPORT, è controproducente.

ARTICOLO PDF DI REPORT

Vuoi un motivo in più per non acquistare acqua in bottiglia?

Bé, basta continuare a leggere gli articoli di Altroconsumo sulle acque minerali. Dai loro test risulta che usare acqua in bottiglia costa circa 500 volte di più che utilizzare quella del rubinetto ed la grande differenza di costo tra le varie marche è principalmente da imputarsi alla plastica utilizzata: più plastica vuol dire più maneggevolezza nell'utilizzare la bottiglia, magari più colori, quindi più costo.
A ciò si deve sommare anche il costo e l'inquinamento del trasporto su gomma.

La scelta più economica ed ecologica senza preoccupazioni per la salute l'abbiamo dentro casa: il rubinetto.

Da un articolo di Repubblica, veniamo a scoprire che l'Università di Cagliari ha analizzato le acque di acquedotto e quelle minerali in bottiglia ed indovina cos'hanno scoperto?

Il rubinetto porta in casa acqua assolutamente buona, come quelle in bottiglia che talvolta millantano anche purezze che non possiedono.


Ma tu, cosa ne pesi?
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